PPP Pea Pound Pasolini. Tre irregolari del Novecento
Sono artisti, intellettuali e studenti i protagonisti a Lucca, al Teatro del Giglio, di una intensa settimana dedicata a tre “irregolari” del Novecento, Enrico Pea, Ezra Pound e Pier Paolo Pasolini, in programma dal 18 al 24 marzo e realizzata dal Teatro del Giglio con il patrocinio del Comune di Lucca e del Centro studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia, in collaborazione con l’Associazione Amici di Enrico Pea, il Liceo classico “N. Machiavelli” di Lucca e la Fondazione Banca del Monte di Lucca. Molti gli eventi in cartellone, tutti volti a indagare il filo rosso che lega i tre artisti mettendoli in dialogo tra loro, con l’intento di cercare, attraverso la mediazione del confronto e dell’esperienza culturale, una strada per superare i limiti ideologici che hanno attanagliato nei decenni autori così importanti. Artisti non facili, certamente, e ancora per certi versi “senza patria”, ciascuno a modo proprio capace di sollevare temi e reazioni di parte che spesso travalicano la verità artistica di questi grandissimi scrittori. Il progetto che sta alla base della settimana “Pea Pound Pasolini” intende interrogarsi con libertà e sfrontato coraggio, tentando di portare a regime una visione il più possibile libera e a 360° capace di condurre il dibattito oltre ogni omologazione.
Il primo appuntamento della settimana sarà lunedì 18 marzo alle ore 17.00 nel ridotto del Teatro del Giglio con la conferenza dal titolo “Pea, Pound, Pasolini. Tre irregolari del Novecento”. Interverranno Carlo Pulsoni (Università di Perugia), Giovanna Bellora (presidentessa dell’Associazione Amici di Enrico Pea e pronipote del Poeta) e Luciano Luciani (storico). A moderare la conferenza sarà Simone Pellico.
Incentrate sul capolavoro di Ezra Pound, The Pisan Cantos, saranno le due giornate di martedì 19 e mercoledì 20 marzo. Il 19 alle 17.00, nel ridotto del teatro, un incontro di approfondimento a cura del giornalista e scrittore Mario Bernardi Guardi, con la partecipazione di Mia Pisano e Filippo Bedini, Assessori alla Cultura rispettivamente dei Comuni di Lucca e Pisa, e Giorgio Angelo Lazzarini, Amministratore unico del Teatro del Giglio. Mercoledì 20 marzo, sul palcoscenico del Teatro del Giglio, gli allievi del Liceo Classico “N. Machiavelli” di Lucca Paola Gatto, Matteo Franz Arrighini, Aria Rebeca Nannizzi, Simone Cecchi, Federica Vergai e Lorenzo Bertolozzi leggeranno e interpreteranno estratti daiCantos. La lettura-performance, che sarà ripetuta per tre volte consecutive – alle ore 16, alle ore 17 e alle ore 18 – è curata dai professori Delia Tocchini e Stefano Fanucchi in collaborazione con l’associazione “Il circo e la luna”. Per assistere alla performance di mercoledì 20 marzo è necessaria la prenotazione (con un’e-mail inviata a biglietteria@teatrodelgiglio.it) entro martedì 19 marzo alle ore 18.
Sarà dedicato al Moscardino, il romanzo di Enrico Pea pubblicato nel 1922 e tradotto in inglese da Ezra Pound, l’evento “Pea – Moscardino – Pound” in programma giovedì 21 marzo alle ore 19.00 al Teatro San Girolamo. L’appuntamento, curato dall’Associazione Amici di Enrio Pea con la collaborazione di Giovanna Bellora e Luciano Luciani, vedrà impegnati il critico letterario Luca Padalino, l’attrice Caterina Simonelli e la violinista Giovanna Berti, per un momento performativo e di approfondimento incentrato sul Moscardino di Pia, libro che a Ezra Pound fu segnalato da Eugenio Montale.
La settimana si concluderà con due spettacoli di prosa, entrambi firmati da Leonardo Petrillo, e un incontro con gli artisti. Venerdì 22 marzo (ore 21) al Teatro del Giglio va in scena Pasolini/Pound. Odi et amo di Leonardo Petrillo, con Maria Grazia Plos e Jacopo Venturiero, per la regia di Leonardo Petrillo. Nell’ottobre del 1967 Ezra Pound, nella sua casa di Calle Querini a Venezia, rilasciò una storica intervista. L’idea, accolta dalla RAI Radiotelevisione italiana, fu di Vanni Ronsisvalle, inviato speciale e caporedattore della cultura del TG1. Ronsisvalle propose che ad incontrare il “poeta emarginato” ci fosse anche I‘intellettuale più eretico del comunismo italiano, Pier Paolo Pasolini. Da una parte Pound, uno dei più importanti poeti viventi, che tornava a parlare dopo anni di silenzio, dall’altra Pasolini, un famoso regista e scrittore che si era esposto in prima persona e che non poteva certo essere definito un moderato. Pasolini e Pound, due universi distanti per politica, età e letteratura, ma con lo stesso amore per la poesia, che non conosce diversità fra gli uomini. Lo spettacolo ricostruisce sul palcoscenico il percorso di preparazione di questo evento storico, questo incontro fra le passioni di Pound e Pasolini raccontate attraverso le loro vie crucis: percorsi che li accomunano nella sofferenza per l’arte, espressa attraverso l’arte. I due giganti della letteratura sono in scena attraverso la riproduzione dello storico video della RAI e accanto due attori reciteranno Olga Rudge - matura amante e governante di Pound - e il giovane regista Ronsisvalle. Il profilo dei due intellettuali affiora scena dopo scena dalle parole degli attori e attraverso un mosaico di stralci da quell’originalissima, fondamentale intervista che saranno proiettati sullo sfondo. E alla fine sarà la loro scrittura a conquistarsi appieno la scena, in un omaggio conclusivo all’universo poetico adamantino e potente di Pasolini e alla voce drammatica e antesignana, ecologista e rivoluzionaria di Pound.
Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini (attori protagonisti di Ezra in gabbia)e Leonardo Petrillo (regista di Pasolini/Pound ed Ezra in gabbia) incontreranno il pubblico sabato 23 marzo alle ore 18.00 all’Auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca (in piazza San Martino). Modererà Cataldo Russo.
Sabato 23 marzo (ore 21) e domenica 24 marzo (ore 16) l’appuntamento è ancora al Teatro del Giglio con Ezra in gabbia o il caso Ezra Pound, scritto e diretto da Leonardo Petrillo e liberamente tratto dagli scritti e dalle dichiarazioni di Ezra Pound; in scena Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini. «Ezra in gabbia – scrive Lorenzo Petrillo nelle sue note di regia allo spettacolo - è uno spettacolo basato sulle ossessioni: ossessione per la giustizia, per la libertà, per l'usura che corrode il mondo. L'ossessione dell'uomo Pound che si sente inadeguato, per non essere riuscito, se non a sprazzi, a far fluire carità e amore, "a rendere le cose coerenti"; ma difende la sua poesia, la scoperta delle incongruenze sociali e artistiche, del mondo e degli uomini. […] Solo la parola, ghianda di luce, trova la propria forma e la propria ragione. Solo il silenzio, finale e definitivo, apre la memoria finalmente alla danza della vita e gli restituisce dignità e libertà. Mariano Rigillo è l'attore ideale per interpretare Ezra Pound, con la sua gestualità, la ricerca del silenzio, la parola in idea. Anna Teresa Rossini evoca il pensiero ed i Cantos del poeta/profeta rendendo bello il difficile. A ragione della memoria.»
Conferenze, incontri con il pubblico e l'evento dedicato a Moscardino di Pea (giovedì 21 marzo al Teatro San Girolamo) sono a ingresso libero e gratuito.
Per partecipare alle letture dei Pisan Cantos è necessaria la prenotazione (scrivere e-mail a biglietteria@teatrodelgiglio.it entro il 19 marzo alle ore 18).
I biglietti per gli spettacoli Pasolini/Pound. Odi et amo ed Ezra in gabbia sono in vendita alla biglietteria del Teatro del Giglio (tel. 0583.465320 dal mercoledì al sabato con orario 10.30-13 e 15.30-18 e online su TicketOne.it).