Titolo d’apertura della Stagione Lirica 2010-2011, Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart che andrà in scena sabato 23 ottobre (ore 20.30) e domenica 24 ottobre (ore 16.00).  Nuova produzione del Teatro del Giglio, coprodotta con i Teatri Donizetti di Bergamo e Coccia di Novara (nei quali l'opera è andata in tournée nel prossimo mese di novembre 2010), questo Don Giovanni ha spinto i suoi orizzonti di collaborazione ben oltre i confini nazionali per approdare fino al Teatro Nazionale di Brno nella Repubblica Ceca (la più importante realtà artistico/produttiva del paese dopo Praga) dove è stato progettato e costruito l’allestimento scenico dello spettacolo.

Il Don Giovanni mozartiano (assente dal palcoscenico del Giglio da ormai 12 anni) è andato in scena a Lucca grazie alla sinergia creativa di tre artisti europei con alle spalle carriere di assoluto rilievo: il finlandese Jari Hämäläinen, uno dei più importanti direttori d’orchestra della nuova generazione, il regista viennese Bruno Berger-Gorski, attivo ormai da anni sui più importanti palcoscenici del mondo, e lo scenografo/costumista praghese Daniel Dvořák, artista di formazione accademica (è architetto) che ha fatto della scenografia lirica e del lavoro “sul campo” l’impegno principale di tutta la sua carriera. I personaggi dello spettacolo che attende il pubblico il 23 e 24 ottobre si muovono, quanto ad ambientazione, all’interno di una raffinata ed elegante villa palladiana, che lentamente – ma inesorabilmente – si sgretola così come accade - nel libretto dell’opera - alla vita di Don Giovanni e, in parallelo, alle granitiche certezze della nobiltà che a breve sarà travolta dalla Rivoluzione Francese. Tutto questo nelle parole del regista, Bruno Berger-Gorski: «Ho costruito questa regia alla luce del periodo storico nel quale l’opera è stata composta, e cioè all’alba della Rivoluzione Francese. I personaggi mozartiani si muovono dunque in una situazione drammaturgica che intreccia le vite di nobili e popolani in un connubio che svela molto chiaramente le diverse visioni del mondo proprie di queste classi sociali così distanti tra loro, agitate e scosse da un eterno e irrisolto conflitto.» .

Il Direttore Artistico del Teatro del Giglio, Elio Boncompagni, in accordo con i colleghi coproduttori, ha scelto una compagnia di canto di assoluta eccellenza: nel ruolo del titolo avremo infatti il basso Carlo Colombara, artista presente ormai da anni sui più importanti palcoscenici di tutto il mondo, e che proprio a Lucca, al Teatro del Giglio, ha scelto di debuttare come Don Giovanni. Il resto del cast – che può vantare rappresentati del più importante panorama della lirica - sarà così composto: Askar Abdrazakov / Don Giovanni, Carlo Lepore e Pietro Toscano / Leporello, Francesco Marsiglia e Leonardo Ferrando / Don Ottavio, Natalia Ushakova e Nicoleta Ardelean / Donna Anna, Arpine Rahdjian e Sara Galli / Donna Elvira, Sandra Pastrana ed Ewa Majcherczyk / Zerlina, Luciano Leoni / Masetto, Luciano Montanaro / Commendatore.

Elemento qualificante dello spettacolo è senza dubbio la compagine orchestrale, che per il Teatro del Giglio è ormai individuata stabilmente – a seguito della convenzione firmata con la Regione Toscana – nella prestigiosa Orchestra della Toscana, alla quale si aggiunge anche il Coro della Toscana, che da quest’anno per la prima volta si presenta a fianco dell’Orchestra.

Don Giovanni è stato proposto al pubblico nella Versione praghese dell’opera (del 1787), con l’aggiunta dell’aria di don Ottavio “Dalla sua pace” (KV540a) e del recitativo e aria di Donna Elvira “In quali eccessi, o numi – Mi tradì quell’alma ingrata” (KV540c) dalla Versione di Vienna del 1788.

Scorri la galleria

DON GIOVANNI

dramma giocoso in due atti KV 527 su libretto di Lorenzo Da Ponte
musica di Wolfgang Amadeus Mozart

versione di Praga (1787) con l'aggiunta dell'aria KV 540a Dalla sua pace (Don Ottavio) e del recitativo e aria KV 540c In quali eccessi, o numi - Mi tradì quell'alma ingrata (Donna Elvira) dalla versione di Vienna (1788)

Edizione Bärenreiter - Verlag, Kassel
Rappresentante per l'Italia Casa Musicale Sonzogno di Piero Ostali, Milano

personaggi e interpreti
Don Giovanni Carlo Colombara (13) - Askar Abdrazakov (14)
Donna Anna Natalia Ushakova (13) - Nicoleta Ardelean (14)
Don Ottavio Francesco Marsiglia (13) - Leonardo Ferrando (14)
Il Commendatore Luciano Montanaro
Donna Elvira Arpine Rahdjian (13) - Sara Galli (14)
Leporello Carlo Lepore (13) - Pietro Toscano (14)
Masetto Luciano Leoni
Zerlina Sandra Pastrana (13) - Ewa Majcherczyk (14)

direttore d'orchestra Jari Hämäläinen
regia Bruno Berger-Gorski
scene e costumi Daniel Dvorák
luci Marco Minghetti
maestro del coro Marco Bargagna

 

Orchestra e Coro della Toscana

 

maestro al cembalo Riccardo Mascia
maestri collaboratori Anna Cognetta, Mauro Fabbri
maestro alle luci Sara Ricci
direttore di palcoscenico Guido Pellegrini
capo macchinista Luca Barsanti
capo attrezzista Daniela Giurlani
capo sarta Patrizia Bosi
datore luci Tiziano Panichelli
responsabile trucco e parrucche Sabine Brunner

Nuovo allestimento del Teatro del Giglio di Lucca
Coproduzione Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Coccia di Novara, Teatro Donizetti di Bergamo

Scene, costumi e attrezzeria realizzati dal Teatro Nazionale di Brno (Repubblica Ceca)
Calzature Sacchi, Firenze

Dal palco del Giglio ai teatri di tutto il mondo.
Servizi tecnici, regia, costumi, scenografie.
Tutte le produzioni in repertorio per teatri, compagnie, enti di spettacolo.