Venere nemica

Per il perdurare dell’indisposizione di Drusilla Foer, la produzione dello spettacolo ha annullato per questa stagione tutta la tournée di VENERE NEMICA, comprese le date inizialmente previste al Teatro de Giglio da venerdì 1 a domenica 3 marzo, successivamente spostate al 3, 4 e 5 maggio. La Direzione del Teatro del Giglio sta lavorando per riprogrammare lo spettacolo nella stagione 2024/25; le nuove date verranno comunicate in occasione della presentazione della nuova stagione teatrale.

Nel frattempo, è necessario  attivare le procedure di rimborso dei biglietti di Venere nemica secondo le seguenti modalità:

  •  I possessori di BIGLIETTO per Venere nemica  devono riportarlo fisicamente alla biglietteria del Teatro del Giglio entro e non oltre mercoledì 27 marzo; l’importo del biglietto verrà rimborsato. Chi lo desidera potrà contestualmente acquistare un nuovo biglietto per lo spettacolo Ti racconto una storia con Edoardo Leo, in programma venerdì 3 e sabato 4 maggio (ore 21.00) e domenica 5 maggio (ore 16.00) in sostituzione di Venere nemica.

  •  Chi ha acquistato il BIGLIETTO ONLINE per Venere nemica  riceverà in automatico il rimborso dalla piattaforma TicketOne.it.

  •  Chi ha acquistato il BIGLIETTO per Venere nemica  NEI PUNTI VENDITA dovrà fare richiesta di rimborso sulla piattaforma TicketOne.it

Gli ABBONAMENTI rimangono validi per TI RACCONTO UNA STORIA (letture semiserie e tragicomiche) con Edoardo Leo, programmato al Teatro del Giglio dal 3 al 5 maggio in sostituzione di Venere nemica. Il turno di abbonamento rimane inalterato.

Tutte le informazioni su TI RACCONTO UNA STORIA sono consultabili qui

 

scritto da Drusilla Foer e Giancarlo Marinelli
regia Dimitri Milopulos

con Drusilla Foer, Elena Talenti

produzione artistica di Franco Godi per Best Sound
produzione esecutiva e distribuzione Savà Produzioni Creative

Ispirato alla favola di Apuleio Amore e Psiche, Venere Nemica rilegge il Mito in modo divertente e commovente, in bilico tra tragedia e commedia, declinando i grandi temi del Classico nella contemporaneità: la competizione suocera/nuora, la bellezza che sfiorisce, la possessività materna nei confronti dei figli, il conflitto secolare fra uomini e Dei.

Venere, la dea immortale, quindi tutt’ora esistente, vive lontano dall’Olimpo e dai suoi odiati parenti. Dopo aver girovagato per secoli, abita attualmente a Parigi fra i mortali. Non essendo gli Dei più creduti, la dea della bellezza e dell’amore finalmente può permettersi di vivere nell’imperfezione dell’umano esistere.

Così nel paradosso feroce e dolcissimo della vita che non risparmia nessuno, nemmeno gli Dei, Venere nel vivere da mortale, scopre l’odio e anche l’amore. Un amore infinito e incondizionato per quel figlio ferito che, in fuga dall’amata, torna da sua madre per curare le ferite del corpo e dell’anima.

La Stagione di Prosa 2023-2024 è realizzata dal Teatro del Giglio in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo Onlus