L'andata in scena de La bohème al Teatro del Giglio - sabato 19 novembre alle ore 20.30 (con replica domenica 20 alle ore 16) - sarà seguita da una tournée che toccherà i Teatri di Pisa, Ravenna e Livorno, i quali hanno condiviso il progetto artistico dell'opera e la scelta di affidarne la titolarità a due professionisti del calibro di Marco Gandini (regista, collaboratore storico di Franco Zeffirelli, ha firmato spettacoli per i più importanti teatri italiani ed esteri; è attualmente docente di drammaturgia all'Accademia di perfezionamento per cantanti lirici del Teatro alla Scala di Milano) e Italo Grassi (scenografo, tra i suoi ultimi impegni la Betulia Liberata di Mozart diretta da Riccardo Muti, andata in scena nel 2010 al Festival di Salisburgo e al Ravenna Festival per la regia di Marco Gandini). I costumi sono di Anna Biagiotti.

La direzione musicale dell'opera è affidata ad Elio Boncompagni, direttore d'orchestra di grande esperienza, sul podio dell’Orchestra della Toscana; il Coro della Toscana è diretto Marco Bargagna, mentre Sara Matteucci guida il Coro delle Voci bianche della Cappella Santa Cecilia di Lucca.

Il cast di Bohème, opera per antonomasia legata alla giovinezza, è composto da giovani e talentuosi artisti selezionati in lunghe sedute di audizione tra oltre centottanta candidati giunti a Lucca per realizzare il sogno di cantare Puccini nella città che gli ha dato i natali:  Mimì Jessica Nuccio (19) e Aurora Tirotta (20), Musetta Mariangela Sicilia (19) - Ewa Majcherczyk (20), Rodolfo Marcelo Puente (19) – Marco Frusoni (20), Marcello Sergio Vitale (19) – Andrea Porta (20), Schaunard Gabriele Nani (19) - Alessio Arduini (20), Colline Nicolai Karnolsky. Completano la compagnia Antonio Pannunzio come Parpignol e Benoit, Alessandro Calamai nel ruolo di Alcindoro e Antonio Della Santa, Sergente dei Doganieri.

I personaggi dello spettacolo si muovono, quanto ad ambientazione, all’interno di un allestimento ‘fine Ottocento’, periodo corrispondente a quello della composizione del melodramma pucciniano. Il progetto di Italo Grassi per questo nuovo allestimento di Bohème, spettacolo originale interamente costruito nei Laboratori del Teatro del Giglio, è nato dall’esigenza di rispettare e tradurre in maniera assolutamente fedele la drammaturgia con cui Giacomo Puccini ha voluto informare l’opera: se il primo e il secondo atto racchiudono le gioie, gli incanti e la spregiudicatezza della gioventù incosciente ed inconsapevole, il terzo e quarto atto segnano di contro un improvviso e doloroso cambio di passo: la schiacciante consapevolezza della caducità della vita sopraggiunge improvvisa ed inaspettata a scardinare alla base ogni possibilità di gioia futura. La scenografia è stata quindi progettata in modo da assecondare, ed anzi esaltare, la peculiare struttura dell’opera, che necessita di stretta continuità fra i primi due atti e gli ultimi due. Specifici accorgimenti tecnico-costruttivi permettono di ridurre al minimo l’impatto dei cambi scena, separati da brevissimi intervalli di pochi minuti per non interrompere il fluire dello spettacolo. Un unico intervallo è invece previsto tra secondo e terzo atto. La soffitta dei ragazzi diviene spazio metafisico e racconta l’impossibilità di ogni azione artistica e creativa, e la spensieratezza muta di segno per diventare dolore, sofferenza, ineluttabile percorso verso la morte.

Con questo nuovo allestimento di Bohème il Teatro del Giglio intende dare il suo contributo al cartellone di eventi programmati in occasione della riapertura della casa-museo di Giacomo Puccini, acquistata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca ed inaugurata il 13 settembre 2011, che ha permesso di restituire alla città di Lucca, ai turisti e agli appassionati della musica del Maestro uno spazio fondamentale per la conoscenza di questo grande compositore. 

Un sentito ringraziamento all’Amministrazione Comunale e agli Enti che sostengono l’attività del Teatro del Giglio, con un riguardo speciale per la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.  Si ringraziano inoltre UNICOOP Firenze e Tenucci Abbigliamento. Con particolare soddisfazione si annuncia quale sponsor del Teatro del Giglio la Lucar Spa, che ha deciso quest’anno di tornare a sostenere l’attività del Teatro del Giglio.

Produzione realizzata nel 2011

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LA BOHÈME

Scene lirice in quattro quadri su libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa dal romanzo Scènes de la vie de Bohème di Henri Murger

Musica di Giacomo Puccini

Personaggi e interpreti
Mimi Raffaella Angeletti (27) - Hye Won Nam (28)
Musetta Rossanta Savoia
Rodolfo Alessandro Liberatore (27) - Salvatore Cordella (28)

Marcello Giuseppe Altomare
Schaunard Nicola Simone Mugnaini
Colline Stefano Rinaldi Miliani
Parpignol e Benoit Antonio Pannunzio
Alcindoro Alessandro Calamai
Il sergente dei doganieri Massimiliano Galli

Direttore MARZIO CONTI
Regista ALDO TARABELLA
Scene e costumi LUCA ANTONUCCI
Maestro del Coro Marco Bargagna
Maestro del Coro Voci Bianche Sara Matteucci
Orchestra e Coro del Teatro del Giglio di Lucca
Coro Voci Bianche Cappella Santa Cecilia di Lucca

Nuovo allestimento del Teatro del Giglio di Lucca,
in coproduzione con Fondazione Teatro Comunale
e Auditorium di Bolzano

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